Quest’anno Cgil, Cisl e Uil hanno dedicato la festa del Primo Maggio all’Europa, un’Europa di pace, lavoro e  giustizia sociale. 

Carlo Gerla, segretario generale Cisl Milano Metropoli: “Lavoratori e cittadini hanno bisogno di proposte concrete, di provvedimenti che siano in grado di fare la differenza nella quotidianità e di migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro. Il lavoro è il mezzo essenziale per l’affermazione dell’identità e della dignità dell’uomo. E’ molto di più di un salario, è parte integrante della persona, è intelligenza, competenza, volontà, genialità. Il lavoro nel suo insieme costruisce una società evoluta e per questo diventa un diritto, pertanto bisogna difendere il lavoro, il lavoro buono e di qualità! Si devono garantire diritti adeguati a tutti in materia di lavoro, occupazione e pensioni. 
Nel pilastro europeo dei diritti sociali si sancisce che l’Unione Europea ‘combatte l’esclusione sociale e le discriminazioni e promuove la giustizia e le protezioni sociali, la parità tra donne e uomini, la solidarietà tra generazioni e la tutela dei diritti dei minori’. Questi principi devono trovare piena attenzione in ogni Paese. Bisogna fornire misure di contrasto alla povertà, un servizio sanitario e di istruzione pubblici ed efficienti.
Lanciamo un appello forte alla politica, ai partiti e ai candidati al prossimo Parlamento Europeo, affinché diano protagonismo e valore a un’Europa che deve sempre più caratterizzarsi sul terreno della crescita, dello sviluppo, della tutela del lavoro. La politica, i partiti, i candidati, aiutino a costruire una vera Europa dei popoli, un’Europa delle persone”.