DA DOMENICA PROSSIMA
La Rai social rilancia Quelli Che Il Calcio

Lo show più longevo della seconda rete va in onda da Milano. Cast rinnovato e spazio allo sport con ospiti “adeguati”. Savino: “Saremo la domenica di evasione”.

 

Se la cronaca nera e la politica imperversano in tv anche la domenica da qualche anno, c'è il baluardo del disimpegno che torna su Rai Due. Il programma è il più longevo della rete, in quanto a show, e si chiama Quelli Che Il Calcio. “Torno per il secondo anno – ha detto presentando alla stampa la trasmissione rinnovata Nicola Savino, il conduttore – ma per è un debutto perché ho voglia di farlo con un'ottica da alternativo. E ho buone sensazioni, riusciremo a essere leggeri e giocosi”.

Lo show seguirà come di consueto le vicende calcistiche ma il nuovo corso della Rai impone anche un ripensamento nell'ambito dell'intrattenimento. Oggi alla stampa capostruttura, direttore di rete e tutto lo stato maggiore Rai a Milano ci hanno tenuto a sottolineare la contemporaneità delle scelte di Rai Due sui contenuti che si mettono in onda. “Abbiamo dei dispositivi – dice Savino – che ci permettono di modificare la scaletta in base a quello che accade come attualità nel paese anche la domenica mattina. Per fortuna è una grande casa la Rai di Milano e cercheremo di prendere spunto da tutto quello che ci arriva. Poi sentiremo il pubblico attraverso i social network e sarà una grande novità per noi, una tv fatta in sinergia con internet”.

Da anni invocata questa sinergia, non è che negli altri show si sia andati oltre il televoto online. Invece Quelli Che Il Calcio punta a essere un programma social a tutti gli effetti anche se formato famiglia. Con Savino gli irresistibili comici Lucia Ocone, volto storico che torna dopo un'interruzione, e Ubaldo Pantani. La Ocone dice di “voler continuare a fare la mia comicità di costume” e farà nuovi personaggi. Pantani invece si cimenterà nel ruolo di commentatore di calcio leggero. Se c'è un merito del programma è proprio quello di ricondurre il gioco più amato dagli italiani alla corretta dimensione, che è quella del gioco. In tutte le conduzioni che si sono avvicendate, da Fazio a Ventura, è stato così. E quest'anno Savino si è imposto di portare il "tifo" in studio da parte di persone con stanno lì per decoro ma perché ne capiscono. E soprattutto di fare un'operazione-speranza con i piccoli campioni: "Si è molto discusso sul futuro del nostro calcio e di come in Italia non sia abituale valorizzare le nostre risorse e le nuove leve. Il ricambio lo vogliamo far vedere noi ospitando piccoli campioni dai 7 ai 14 anni che giocano nelle primavere delle squadre di serie A. Così tra qualche anno si manderanno in onda i filmati di queste ospitate, quando saranno famosi".

Più scanzonati gli interventi di Dj Angelo, che rende molto anche in conferenza, e del duo Corrado Nuzzo e Maria Di Biase che sono al secondo anno in trasmissione. Forza dello show è anche la location, il tv3 del centro Rai di Corso Sempione, che è stato rimodernato con una scenografia stile out-door ad opera di Luca Sala che scopriremo domenica alle 13,50.

12/09/2014
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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