Il 14 luglio scorso abbiamo inaugurato il nostro primo sportello Punto Donna ubicato all’interno della Stazione Garibaldi di Milano, al piano ferrovia, in corrispondenza del binario 1. Il nostro Punto donna viene aperto in una posizione strategica all’interno della Stazione, luogo di passaggio di migliaia di persone, lavoratrici, lavoratori, studenti e gente comune. Lo sportello è stato pensato come un luogo di ascolto, di relazione e di aiuto per le donne, e non solo, che si trovino temporaneamente in situazione di difficoltà o disagio sul piano lavorativo, personale, psicologico e relazionale.
Con il mercato di lavoro che cambia, cambiano anche le tutele da garantire, nuovi diritti da difendere, mettendo al centro la persona ed i suoi bisogni.
Cercheremo di dare risposte concrete alle più svariate domande di aiuto provenienti dalle nostre iscritte del nostro settore dei trasporti. Lavoreremo in equipe, per fornire informazioni sulle opportunità esistenti nel territorio e sugli strumenti normativi, creditizi, professionali, formativi e di orientamento, di reinserimento nel mondo del lavoro, per promuovere la presenza femminile nella realtà sociale, professionale e culturale. Forniremo consulenza sul diritto di famiglia e sulla tutela della maternità/paternità nei luoghi di lavoro. Grazie alla collaborazione con i nostri patronati e le associazioni INAS, ANOLF, CESIL, SICET saremo in grado di offrire un supporto a 360° in modo gratuito, a tutti i cittadini che chiederanno il nostro aiuto. Ovviamente il nostro scopo principale deve essere, ed è, il proselitismo, ma da donna Cisl non dimentichiamo lo spirito con cui lavoriamo per il prossimo, con il prossimo e verso il prossimo.
Forniremo alle donne immigrate supporto per l’inserimento sociale, consulenza giuridica e di orientamento ai servizi, raccoglieremo le esigenze, le proposte e le loro richieste. Forniremo consulenza e sostegno sia sul piano psicologico, che su quello legale, per casi di violenza intra ed extra familiare e per i casi di mobbing.
Tutto questo è stato possibile e sarà realizzato solo con l’appoggio della nostra Segreteria Regionale, che ringraziamo per l’entusiasmo con cui supporta tutte le nostre iniziative, così come ringraziamo l’INAT che ci ha accolto nei suoi locali.
Un ringraziamento particolare vorremmo poi porlo alle nostre professioniste che ci seguiranno in questo nostro cammino: le Avvocate Maria Fotia, Erika Lievore e Simona Balestro; la nostra amica Psicologa, mediatrice familiare Rosita Marinoni; Remo Guerrini ed il suo staff dell’Inas di via Benedetto Marcello di Milano ed agli altri professionisti delle nostre strutture confederali sparse nel territorio lombardo.
Lo sportello sarà gestito da colleghe volontarie, che voglio ringraziare personalmente, che si sono sin da subito messe a disposizione dell’organizzazione, con l’entusiasmo che le contraddistingue, nonostante siano impegnate nelle loro attività lavorative e familiari. Parteciperanno attivamente allo sportello: Simona Fino, Elisa De Luca, Tina Ghiglietti, Daniela Vavassori e Maura Giuliano.
Ci troverete ogni martedì e giovedì mattina, dalle h 9.30 alle h 12.30
Crediamo fortissimamente in questo progetto, e siamo fermamente convinte che tale iniziativa porterà un aiuto ed un sostegno concreto alle persone in difficoltà che si avvicineranno allo sportello.
Noi abbiamo voluto cogliere questa sfida, e siamo pronte a rispondere ai molteplici bisogni che le donne, e non solo, riscontreranno nell’ambito del lavoro e della famiglia. Una sfida ambiziosa ci aspetta e noi la cogliamo con il coraggio che ci contraddistingue.
