LAVORO
Barclays Bank dismette le filiali italiane. Mille lavoratori incerti sul futuro

Venerdì 22 gennaio, dalle 10 alle 12, presidio davanti alla sede milanese di via Arconati. First Cisl: "Non c'è un piano industriale o di prospettiva".

Le organizzazioni sindacali del settore bancario denunciano la smobilitazione e il conseguente, peraltro più volte annunciato, abbandono del mercato italiano da parte di Barclays Bank, che si disinteressa della sorte di 1.000 lavoratori e delle loro famiglie.

Dal giugno 2014 il gruppo inglese Barclays Bank aveva annunciato l’intenzione di uscire dal nostro mercato, e nonostante le proteste e gli interventi sindacali non è mai stato fornito un piano industriale o di prospettiva capace e in grado di gestire le ricadute di tale decisione. Questo non ha impedito a Barclays di chiedere ai lavoratori per quest'ultimo anno e mezzo, spudoratamente, la pazienza e la fiducia nel management nazionale e internazionale.


Ora sappiamo che la prospettiva aziendale prevede la cessione ad un altro soggetto bancario di circa la metà dei lavoratori, che seguiranno le lavorazioni cedute, mentre per la restante metà, Barclays Bank ripone le sue speranze in un “piano sociale”, il nome che viene invocato dai manager quando rimangono solo le procedure sindacali.

Nel panorama finanziario italiano si presenta quindi, ancora una volta, uno scenario nel quale una banca estera  si propone in maniere aggressiva nella crescita del business,  ma senza assumersi alcuna responsabilità circa le ricadute della propria condotta. Il sindacato in questi anni ha incalzato l’azienda e ha costretto i vertici aziendali ad un confronto serrato e puntuale che, purtroppo, non ha fatto cambiare il finale di questa brutta storia.


Il sindacato non sarà il semplice notaio della cessione e della chiusura dell’azienda, per ora è impegnato a richiamare tutte le parti ad assumersi la propria responsabilità, dall’ABI, alla Banca d’Italia, dalla direzione locale al management inglese, dal Governo alle confederazioni sindacali nazionali perché una soluzione non la si può trovare all’interno della filiale italiana di Barclays.


La risposta del sindacato sarà commisurata all’atteggiamento inaccettabile assunto dal management di Barclays che deve sapere che il sindacato, in questa partita, non è disposto a fare sconti, a nessuno.

21/01/2016
Twitter Facebook