ESPOSIZIONE UNIVERSALE
Expo 2015: raccolti 920mila euro per il Nepal terremotato

Successo della raccolta fondi proposta dai sindacati. Il progetto di aiuto affidato alla Ong "Save the Children". Il verbale della riunione dell'Osservatorio Permanente. 

L'Osservatorio Permanente Expo 2015 (costituito da Expo 2015 Spa, Cgil, Cisl e Uil Milano) si è riunito per discutere della destinazione dei fondi raccolti durante i sei mesi dell'Esposizione Universale a favore delle popolazioni del Nepal colpite dal terremoto.

Di seguito il verbale dell'incontro. Il percorso del progetto sarà, mano a mano, illustrato e rendicontato su questo sito.

VERBALE RIUNIONE OSSERVATORIO PERMANENTE

Il 17 febbraio  2016, alle dieci, a Milano, presso la sede Expo 2015 spa via Rovello, si è riunito l’Osservatorio Permanente Expo 2015.
Sono presenti:

• Expo 2015: Stefano Gatti, Christian Malangone, Francesco Marzari, Paola Pizzighini, Marco Sorio, Alessandro Tammaccaro.
• OO.SS: Allexandro Largura CGIL, Renato Zambelli CISL, Angelo Urso UIL

Con il seguente Ordine del Giorno:

• Definizione del Progetto Nepal e decisioni conseguenti
“OMISSIS”

A seguito del terribile terremoto del 25 aprile 2015 in Nepal, è stata avviata sul Sito espositivo una raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate.


L’iniziativa è stata promossa su proposta dei sindacati milanesi all’interno del sistema delle relazioni sindacali previste nell’ambito dell’Osservatorio Permanente, con il patrocinio della società EXPO 2015 SPA per il  supporto strutturale e logistico durante la fase di raccolta delle donazioni in Sito durante il semestre espositivo, Sito del quale EXPO 2015 spa è stata stazione appaltante e gestore degli spazi espositivi.


Nell’arco di tempo dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 sono state raccolte circa 920.000 euro di offerte dei visitatori che sono state versate su un conto corrente cointestato Expo-OOSS. A tale cifra in euro, va sommata una quota di donazioni in monete e banconote estere, di circa 83 paesi, da convertire in euro e di cui oggi si stima un controvalore approssimativo di circa 23-25.000 euro. Dopo un’indagine di mercato si è convenuto di affidare questo servizio di conversione ad un’azienda leader del settore che garantisce il miglior servizio al minor costo (inteso come tasso di commissione da trattenere sul valore finale della conversione).


Non essendo pervenuto dal Governo del Nepal alcun progetto specifico di ricostruzione in cui far confluire le donazioni raccolte che garantisse la certezza di destinazione e tracciabilità delle somme, Le OO.SS in qualità di titolari della raccolta, hanno vagliato diverse soluzioni per la realizzazione di un progetto ricostruttivo destinato alla popolazione terremotata del Nepal, ed hanno deciso di affidarsi all’ONG SAVE THE CHILDREN come soggetto realizzatore del progetto, essendo l’ONG radicata ed attiva in Nepal da 40 anni e capace di fornire supporto esecutivo e realizzativo in loco.


Expo 2015, come patrocinatore dell’iniziativa, ha chiesto attraverso i propri rappresentanti presso il MAECI un gradimento relativamente al Progetto di Save the Children, ottenendo un parere positivo.


I sindacati si impegnano a definire con Save the Children il Progetto definitivo ed a stipulate con la ONG un Protocollo d’Intesa che disciplini in dettaglio le fasi di realizzazione dello stesso, le modalità di versamento delle somme donate e le modalità di rendicontazione delle somme investite.
I Sindacati si impegnano altresì a trasmettere ad Expo 2015, in qualità di patrocinatore del progetto e cointestatario delle somme, il progetto definitivo di Save The Children ed a tenerla informata sullo stato di avanzamento del progetto.


Con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con Save the Children e con la trasmissione del progetto definitivo ad Expo 2015, le parti procederanno al versamento delle somme a favore dell’ONG.


Le parti si impegnano, inoltre, a pubblicare sui propri siti i dettagli del Progetto e della sua  rendicontazione.
……”OMISSIS”

29/02/2016
ALLEGATI
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