Corti, documentari e film al cinema Rondinella di Sesto San Giovanni: 25 pellicole, 19 appuntamenti fino al 7 ottobre.
E' in corso il Labour Film Festival, la rassegna dedicata all’incontro tra cinema e lavoro promossa da Cisl e Acli Lombardia con il Cinema Rondinella. Giunto alla 17esima edizione l’appuntamento con i film che guardano al mondo del lavoro, all’ambiente e alle questioni sociali ad esse collegate, è ormai una tradizione per gli affezionati cinefili di Milano e provincia. Quest’anno in particolare lo sforzo organizzativo è stato ancora più grande e prezioso, considerati i problemi che la pandemia ha causato all’intero settore cinematografico. Nonostante ciò la direzione artistica del Labour è riuscita a costruire una proposta di tutto rispetto: dal Leone d’oro Nomadland di Chloé Zhao al Premio Oscar Minari di Lee Isaac Chung; dal miglior film al recente Trento film Festival, il georgiano A tunnel al libertario Miss Marx di Susanna Nicchiarelli; da Semina il vento, opera prima coraggiosa di Danilo Caputo, al film che conferma i fratelli De Serio tra i giovani più interessanti del panorama italiano, Spaccapietre; quindi I profumi di Madame Walberg, di Gregory Magne, Gloria Mundi dell’inossidabile regista militante Robert Guediguian, Now di Jim Rakete, che ci permette di aprire la riflessione alle questioni ambientali di più stringente attualità, per arrivare alla prima visione assoluta con l’iraniano Majid Majidi e il suo Figli del Sole.
Unica in Italia con una formula così articolata, una dei quattro nel panorama europeo, anche quest’anno la rassegna ripropone la sua formula ormai consolidata, articolata su tre sezioni: Labour.Short, dedicata ai cortometraggi, Labour.Doc, ai documentari, e Labour Film, ai lungometraggi di fiction.
Complessivamente, il programma prevede ben 19 giornate, tra serate, pomeriggi e incontri, 25 pellicole e diversi appuntamenti dedicati, con l’intervento di registi ed esperti.
Da segnalare le due serate che vedranno i registi italiani ad incontrare gli spettatori del Labour: giovedì 23 settembre con Davide Maldi che presenta il suo L’apprendistato; giovedì 30 settembre, con una serata interamente dedicata al filmmaker Diego Scarponi (che sarà presente in sala), durante la quale verranno proiettati i suoi doc Impa, la città e il recentissimo ed acclamato Fantasmi a Ferrania.
Chiuderà la rassegna, giovedì 7 ottobre, una serata dedicata al “Labour Short Award”, una selezione accurata dei migliori corti a tema lavoro del 2020/2021, che gli spettatori saranno chiamati a giudicare per scegliere il miglior Labour Short Film della stagione.
Anche per l’edizione 2021 al fianco del Labour Film Festival importanti media partners come Avvenire, Il diario del lavoro, Il Segno, Radio Marconi, Conquiste del lavoro, Labor Tv, Job notizie.
Il costo del biglietto d'ingresso è di 5 euro per le proiezioni serali e 3 euro per quelle pomeridiane.
L’intera rassegna si svolge come sempre al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, e con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.