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Conto arancio: scongiurati 26 esuberi

Dopo due mesi di trattativa trovato l'accordo con il sindacato: l'azienda  rinuncia ai tagli di personale annunciati. Privilegiata l'occupazione e il ricollacamento  anche in altre società del Gruppo sull' incentivazione all'esodo.

Dopo una trattativa lunga e complessa, con una esternalizzazione importante di quasi il 70 per cento delle lavorazioni di alcune aree di back office e una denuncia di  26 esuberi su una popolazione di  100 addetti, in un'azienda che occupa circa 700 dipendenti,  le organizzazioni sindacali aziendali,  Fabi, Fiba CISL, Fisac Cgil, Uilca hanno siglato un accordo, almeno per un aspetto, innovativo con la Ing direct Conto Arancio. I sindacati  hanno deciso di escludere dall'accordo l' incentivazione all'esodo, andando a compiere una scelta per l'occupazione e il ricollocamento delle persone in esubero.

Si è voluto preservare l'occupazione in modo prioritario, i 26 esuberi verranno ricollocati tutti, alcuni in azienda altri nella società che acquisisce le lavorazioni. L'accordo  è  stato raggiunto dopo quasi due mesi di trattativa, un passaggio presso l'Abi (l'associazione delle banche)  nazionale per approfondire il merito dell'operazione, anche perché con la firma del contratto di lavoro collettivo di gennaio 2012 si e' favorito l'insourcing di attività, mentre, in questo caso, si parla di outsourcing di quote importanti di lavorazioni. Altro motivo di preoccupazione il possibile ripresentarsi di nuovi esuberi nel giro di pochi mesi. L'accordo risponde alle preoccupazioni dei lavoratori e delle lavoratrici e offre garanzie sufficienti per coloro che cambieranno azienda come per coloro che verranno riqualificati e ricollocati.

E' stato possibile raggiungere questo risultato grazie anche ad una modalità di operare delle segreterie territoriali milanesi che hanno saputo tenere come obbiettivo  il risultato da conseguire piuttosto che lasciarsi dividere da opinioni diverse o da qualche necessità di primeggiare.Imortanteanche il ruolo delle Rappresentanze sindacali aziendali composte da ragazze e ragazzi giovani che hanno saputo percorrere un percorso difficile ma che, alla lunga, ha premiato i loro sforzi e i loro tentativi.

23/10/2012
redazione - info@jobedi.it
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