Il regolamento del concorso “C’era una svolta” rivolto alle scuole dell’area metropolitana.
Una delegazione di Cgil, Cisl e Uil di Milano ha incontrato i consiglieri comunali delle Commissioni Istruzione e Pari opportunità per illustrare il concorso "C'ERA UNA SVOLTA", indetto dalle organizzazioni sindacali e rivolto alle scuole primarie dell'area metropolitana.
Nel corso dell'audizione Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato quanto gli stereotipi di genere influenzino la presenza delle donne nel mercato del lavoro, sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo, a cominciare dal pesante divario retributivo esistente tra uomini e donne e dalla massiccia presenza di forme di precarietà che colpiscono le lavoratrici.
Durante il confronto è emersa la centralità del ruolo della scuola nella battaglia agli stereotipi, che si formano fin dalla prima infanzia, e l'idea sindacale di rivolgersi a studenti e studentesse con il concorso "C'ERA UNA SVOLTA".
Gli stereotipi vanno fermati per far posto ad una vera cultura delle pari opportunità e la strada va intrapresa con convinzione da parte di tutti, istituzioni comprese. Ragione per cui i sindacati hanno chiesto al Comune di Milano di adottare una delibera che introduca il "Bollino di Parità" da attribuire a tutte le scuole che adottino progetti volti al superamento degli stereotipi.
Sarebbe un segnale concreto, seppur simbolico e senza costi per il Comune, della volontà di superare le tante discriminazioni che colpiscono le donne, specie le più giovani, nel mondo del lavoro perché l'8 Marzo è tutti i giorni!
Il concorso
Si chiama “C’era una svolta” il concorso promosso da Cgil, Cisl, Uil di Milano per premiare le scuole primarie di Milano e dell'area metropolitana che presenteranno il miglior progetto destinato a combattere gli stereotipi di genere nel linguaggio. Un premio di 3000 euro sarà assegnato alla scuola o scuole vincitrici per l’acquisto di materiale didattico. I progetti dovranno essere presentati entro il 31 gennaio 2023 e la premiazione avverrà l’8 Marzo 2023.
E’ stato realizzato uno spot per promuovere il concorso, pubblicato sui canali social di Cgil, Cisl e Uil e scaricabile a questo indirizzo: https://we.tl/t-DSr07ynYdp
