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Creare una cultura della sicurezza sul lavoro, a partire dai più giovani. Premiata al Teatro Strehler la classe IV E dell’ISS Martelli Dudovich di Milano.
Di lavoro si muore. Di lavoro ci si ammala. Perché si risparmia sui dispositivi di sicurezza, perché non si rispettano le regole e le norme, perché si sfruttano le persone imponendo ritmi e condizioni insostenibili.
Bisogna allora investire sulla prevenzione e sulla formazione, bisogna aumentare i controlli, bisogna fare crescere la cultura della sicurezza. E la cultura della sicurezza va insegnata fin dalle scuole.
Con questo spirito Cgil, Cisl e Uil di Milano, in collaborazione con Città metropolitana di Milano, Piccolo Teatro e Anmil, organizzano l’iniziativa “Sicuri al Lavoro, priorità alla salute e alla vita”, un concorso riservato agli istituti superiori del milanese.
Quest’anno a vincere è stata la classe IV E dell’ISS Martelli Dudovich di Milano, che ha realizzato un video sulle malattie professionali.
La premiazione è avvenuta oggi al Teatro Strehler, nel corso di una mattinata che ha visto salire sul palco artisti e musicisti (Tania De Domenico, Diego Baldoin, Mattia Bressan, Anglaia Zanetti, Alessio Lega, Guido Baldoni e Silvano Piccardi) che hanno messo in scena episodi reali di “mala sicurezza”.
L’evento si è aperto con un video messaggio di Stefano Massini e Paolo Jannacci autori della canzone “L’uomo del lampo” che ha come protagonista un lavoratore vittima di un incidente mortale sul lavoro che si rivolge al figlio che non lo ha praticamente conosciuto.
In allegato il video che ha vinto il concorso.