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La psicologa Francesca Cavallini esplora questa risorsa preziosa, che unisce predisposizioni e influenze sociali.
Il talento è una risorsa preziosa, intricata e intrigante che unisce predisposizioni e influenze sociali. Questo volume lo esplora come un elemento multidimensionale, al crocevia tra individuo, società e tecnologia, proponendo riflessioni e strumenti per valorizzarlo in un mondo segnato da disuguaglianze e rapidi cambiamenti. Si parte dall’idea che il talento non sia solo una qualità innata, ma il risultato di un’interazione tra contesto e supporto esterno, evidenziando come riconoscerlo sia una responsabilità collettiva. Viene poi analizzato come il talento possa diventare una forza trasformativa per creare comunità resilienti, affrontare sfide globali e promuovere inclusione e sostenibilità. Nel panorama tecnologico, si riflette sull’importanza delle competenze umane, come creatività e adattabilità, che restano insostituibili. Infine, il lettore è invitato a esplorare il proprio potenziale, rendendo il talento una parte viva della propria identità e un motore per il cambiamento personale e sociale.
Il volume è curato da Francesca Cavallini e raccoglie contributi di Stefano Zamagni, Claudio Arlati, Giuseppe Torluccio e Manuel Reitano.
Francesca Cavallini, fondatrice e presidente di Tice, è psicologa, imprenditrice sociale, dottore di ricerca in Psicologia e in Educazione e docente a contratto presso le Università di Parma e di Modena e Reggio Emilia. Donna e Adhd, sostiene da sempre uno sguardo intersezionale ai fenomeni sociali.