I sindacati: "Soddisfatti, ma guardiamo agli sviluppi futuri. Va garantita l'occupazione".
Carrefour, la nota società francese che opera nel settore della Distribuzione moderna organizzata, ha annunciato la revoca della procedura di licenziamento di 175 dipendenti sui circa 700 della sede milanese, che era stata avviata lo scorso luglio.
L’azienda, come si legge in una nota inviata al personale, ha motivato questa scelta legandola alla “prospettiva di trasferimento di proprietà della Società, comunicata successivamente all’avvio della procedura, che modifica in modo sostanziale i principi su cui si basava il progetto di riorganizzazione della sede e relativi esuberi”.
In questo momento tutte le attività di Carrefour Italia (uffici e punti vendita) sono, infatti, al centro di un processo di acquisizione da parte di un’altra società (New Princes Group). Da qui la decisione di bloccare i licenziamenti.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Milano accolgono con soddisfazione la notizia, ma guardano con attenzione ai successivi sviluppi, tenendo come punto fermo la necessità di garantire gli attuali livelli occupazionali.
