CLASSICA
15 GENNAIO

I Tetraktis e il clarinetto

La Società del Quartetto inaugura il nuovo anno con un concerto tutto particolare: il clarinettista principe dell'Accademia di Santa Cecilia si confronta con le percussioni del gruppo nato nel 1993.

15 gennaio

Società del Quartetto

Tetraktis Percussioni

Alessandro Carbonare clarinetto

Sala Verdi del Conservatorio di Milano

Orario: 20,30

Biglietti: 25-5 euro

Info: tel 0276005500

Originale e suggestivo il concerto proposto dalla Società del Quartetto per inaugurare il nuovo anno: un dialogo tra uno strumento solista e le percussioni, che però non sia avvale solo del linguaggio consueto della musica classica. In questa occasione potremo quindi ascoltare sia musica dalle forte radici etniche (Steve Reich, Music for pieces of wood. Béla Bartòk, Danze popolari rumene. Pedro Iturralde, Variazioni su un tema greco) sia creazioni che possiamo definire di “ricerca per nuove sonorità” (Antonio Pasculli, Le api. Giovanni Sollima, Millenium Bug ).

I protagonisti di questa performance sono Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2003 e vincitore di due Diapason d’oro e i Tetraktis, presenti sul palcoscenico con un armamentario di  xilofoni, marimbe, tamburi, campane e clave. Considerati una delle formazioni più brillanti e innovative del panorama musicale italiano, i Tetraktis nascono nel 1993 e nel loro percorso artistico hanno collaborato con musicisti del calibro di Jovanotti, David Brutti, Stefano “Cocco” Cantini, Roberto Laneri, oltre a compagnie di danza contemporanea come i Kataklò. Di Carbonare possiamo aggiungere che recentemente ha vinto il concorso per primo clarinetto alla Chicago Symphony Orchestra.

07/01/2013
Daniela Bianchi