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On line il nuovo informatore curato da Paolo Zani e Salvatore Martorelli per il sindacato dei pensionati della Cisl milanese.
Tavola sinottica dei requisiti anagrafici e contributi per i trattamenti di vecchiaia e anticipata dal 1992. In allegato la tabella (anche in formato grande) del nuovo numero di Previdenza.flash
Dichiarazione dei redditi, Bonus Energia, Isee... da oggi è possibile fissare un incontro con gli esperti della Cisl direttamente dal web. Ecco come si fa.
Questo numero di Previdenza Flash propone una tabella riassuntiva e aggiornata di tutti i casi previsti ad oggi, fine dicembre 2013, per la salvaguardia dei lavoratori interessati dalla legge Monti-Fornero che possono mantenere i requisiti per il per il pensionamento vigenti prima della riforma.
L’Inps, dando prova di uno zelo non richiesto, con propria circolare n. 35 del 14 marzo 2012 - punto 7.2 - ha dato un’interpretazione “autentica” dell’art. 1 comma 9 della legge n. 243/2004. L’articolo in questione è quello che ha introdotto la possibilità per le donne di accedere al pensionamento al compimento dei 57 anni se lavoratrici con contribuzione esclusivamente da lavoro dipendente o a 58 anni se con contribuzione “mista” (Art. Comm. CD/CM) con almeno 35 anni di contribuzione (1820 contributi settimanali) .
Per l’assistenza di parenti o affini portatori di handicap grave la legge 388/2000 art. 80 c.2 prevede un congedo straordinario della durata massima di due anni, durante l’arco della vita lavorativa, frazionabile a mesi, a settimane o a giorni. Per portatore di handicap si intende colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. L’handicap assume connotati di gravità se la minorazione, singola o plurima, ha ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo tale da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione.
Tutti coloro che hanno una pensione integrata al trattamento minimo e reddito basso riceveranno un bonus di 154,94 euro introdotto dalla Legge n. 38/2000, approvata con la Legge Finanziaria del 2001.
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