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Ogni due giorni a Milano chiude un negozio. Da tempo il salto fra nuove attività e quelle che cessano è preoccupatamente negativo. Oltre al danno economico, per le imprese e per i lavoratori, la sequela di saracinesche abbassate con il cartello "vendesi" cambia il volto della città. Guarda la fotogallery
In un saggio il professor Carlo Pilia, titolare della cattedra di Diritto privato dell'Università di Cagliari, spiega la dimensione europea della legislazione italiana in materia di mediazione.
Quattro ore di sciopero, oggi e sabato prossimo, con presidi in piazza Duomo a Milano e nelle area di servizio di autostrade e tangenziali per respingere le pretese delle aziende che vorrebbero scaricare sui lavoratori i costi della crisi.
Fim e Cisl replicano al 'vergognoso attacco' del segretario regionale dei meccanici della Cgil. Viganò: noi non siamo i portavoce dell'azienda e il nostro unico interesse è quello dei lavoratori. Bene a livello locale i rapporti sindacali.
Siglato il protocollo d'intesa per il personale della società che gestisce l'evento a cui andrà aggiunto tutto l'indotto a livello locale e nazionale. Galvagni (Cisl): Un'intesa importante, un modello anche per altre realtà. Un esempio concreto di gestione corretta della flessibilità puntando sulla formazione dei giovani. Resta aperta la questione del dopo manifestazione. Il testo del protocollo
Per mantenere una famiglia a Milano ci vogliono mediamente 3mila euro al mese, più che nel resto della regione e d'Italia. Gli stranieri spendono mediamente 1400 euro in meno rispetto agli italiani. Negli alimentari cala il consumo della carne. Sfoglia tutta la ricerca
Serve un intervento urgenete per graduare gli sgomberi e trovare una soluzione. Nel milanese sono 17mila le famiglie che rischiano l'intervento della forza pubblica. I Comuni non sono più in grado di garantire i livelli minimi di assistenza ai soggetti in difficoltà
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